È noto che il Rotary persegue, tra le sue finalità, la promozione
della vita e della dignità umana in tutte le sue forme attuando, anche a livello internazionale, progetti di aiuto verso i più deboli.
Il Rotary Club Modena L.A. Muratori ha quindi individuato nella collaborazione con l’Assessorato politiche sociali sanitarie welfare e integrazione del Comune di Modena la possibilità di realizzare un “service” originale e significativo, ritenendolo un possibile modello di solidarietà, teso a favorire l’integrazione umana e sociale di giovani, attraverso la sperimentazione di attività di laboratorio basate anche sulla manualità.
Il Comune di Modena, tra i suoi compiti istituzionali, persegue in modo prioritario la protezione e la tutela dei minori, attraverso l’attivazione di servizi e interventi di prevenzione, di ascolto, di sostegno, tesi a favorire un armonico sviluppo psico-fisico dei bambini e degli adolescenti, con particolare riferimento alle situazioni di disagio psico-sociale ed educativo.
Il primo progetto “Cantiere e Scuola”, parzialmente finanziato dal Rotary Club Modena L.A. Muratori a partire dall’anno scolastico 2015/2016, ha portato risultati significativi. Lo stesso Comune, quindi ha manifestato la necessità di essere sostenuto per l’avvio di una nuova progettazione anche per l’anno scolastico 2016/2017.
Il rinnovato e più ampio progetto, ridenominato “Cantiere Scuola”, è finalizzato anche all’avvicinamento al mondo del lavoro da parte di ragazzi in età scolastica, ma mantiene sempre l’obiettivo del rinforzo all’assolvimento dell’obbligo scolastico, entrambi particolarmente interessanti e coerenti con le finalità del Club.
Durante la conviviale del 6 aprile 2017 è stata quindi firmata la convenzione tra l’Assessora GIULIANA URBELLI e la Presidente MONICA PINI, alla presenza dei soci del Club e con gli interventi della Dr.ssa RITA BONDIOLI, responsabile dell’Ufficio gestione rete servizi per la comunità delle Politiche Sociali, del Dr. MANLIO CHIAROT, educatore professionale e coordinatore delle attività specifiche dei ragazzi coinvolti nel progetto cantiere e scuola, della Dr.ssa CHIARA CHERANI, dirigente della Cooperativa Aliante che gestisce operativamente i progetti per conto del Comune.
Il Dr. Chiarot ha efficacemente illustrato e commentato un video e alcune fotografie (di seguito riportate) che hanno entusiasmato e colpito i soci presenti per la capacità di raccontare il bellissimo clima che gli educatori e i ragazzi hanno saputo creare nel laboratorio.
L’Assessora e le Dirigenti intervenute hanno riassunto e sottolineato le dimensioni e le finalitá del progetto che vorrebbe offrire, a ragazze e ragazzi di età compresa tra i 13 e i 15 anni, corrispondenti agli ultimi 3 anni della scuola dell’obbligo che hanno difficoltà scolastiche e/o di socializzazione:
– percorsi orientati alla formazione professionale che possano rappresentare luogo di affermazione e di valorizzazione del sé
– progetti specifici, a favore del singolo, nel rispetto dei suoi desideri, delle sue richieste e aspettative e che possa sostenere la motivazione all’impegno in progetti di vita stabili ed a lungo termine;
– un contesto strutturato nel quale partecipare attivamente, esprimendo potenzialità e abilità sociali e tecniche, assolvendo in questo modo gli impegni scolastici.
Durante la serata il Socio Salvaterra, apprezzato, efficiente ed efficace co-ideatore e coordinatore del service e dei rapporti con l’assessorato, è stato insignito dalla past president Romanò, della Paul Harris Fellowship.
Il Progetto Cantiere Scuola, oltre la donazione del Club, è stato così apprezzato da essere oggetto di una ulteriore donazione liberale raccolta durante un incontro informale a casa del Socio Edwin Colella.
Il video è stato realizzato da Manlio Chiarot con le fotografie di VALENTINA RUVIO che ringraziamo per l’ottimo e prezioso reportage e per avercelo concesso.