24 Aprile 2017
Una splendida cornice, un relatore d’eccezione e una platea di soci, ospiti, amici e professionisti che ha fatto sentire l’interesse e il piacere di passare un pomeriggio insieme per ascoltare e riflettere sui fenomeni economici e “geopolitici” più recenti.
L’Accademia Militare di Modena ha consentito e concertato con il Club Modena Muratori di svolgere una tavola rotonda seguita da cena di gala negli Appartamenti di Stato. Il Vice Comandante Colonnello Gnesutta ha portato i saluti del Comandante Camporeale assente per motivi istituzionali. Il Presidente del Club, Monica Pini, dopo il saluto alle bandiere e il tocco di campana che da sempre danno inizio alle conviviali e agli incontri ufficiali rotariani, ha ricordato cosa è il Rotary International, i valori che rappresenta e diffonde e come il Club Modena L. A. Muratori (che festeggia quest’anno i 15 anni dalla sua istituzione, 28 settembre 2002), insieme a tutti i Club del Gruppo Ghirlandina e del Distretto 2072, cerca di interpretare nella realtà locale, nazionale e internazionale.
Partner importanti, significativi e sostanziali sono stati la Banca Popolare dell’Emila Romagna e Confindustria Emilia quest’ultima presente al tavolo dei relatori con l’imprenditore Dott. Andrea Bozzoli, vicepresidente. Suggerito da Confindustria e particolarmente vivace, efficace e preparato il moderatore, il dott. Massimiliano Panerari editorialista della Stampa.
Il relatore principale il Prof. Carlo Atomonte (in allegato il CV) rotariano del Club Milano Sempione, Professore alla Bocconi, accompagnato dal padre l’architetto Aldo, non ha voluto tenere una lectio magistralis, ma ha preferito interagire con gli altri relatori e soprattutto con il pubblico numerosissimo, partecipe attento e preparato che gli ha risevato domande, sollecitazioni, riflessioni, obiezioni sempre molto stimolanti.
Questo ha consentito di parlare e riflettere sia delle conseguenze di Brexit, che più in generale delle cause di Brexit (ossia la rivolta populista contro la globalizzazione) e del percorso futuro per rilanciare la competitività del “Vecchio Continente”.
La competenza, ma anche la semplicità e la facilità con cui questo sapere veniva diffuso e condiviso da parte del relatore sono state esaltanti e hanno incollato l’audience alle poltrone.
La platea (circa 200/250 partecipanti in totale), oltre ai soci rotariani e ai loro ospiti (erano presenti presidenti dei club del Gruppo Ghirlandina) era popolata da ospiti istituzionali e da numerosi rappresentanti di quasi tutte le Associazioni di Settore che, interagendo con i relatori hanno dimostrato di essere non solo interessati, ma aggiornati e attenti lettori e conoscitori del panorama economico finanziario e politico internazionale.
La serata è proseguita con entusiasmo negli Appartamenti di Stato dove i convenuti hanno potuto proseguire dibattiti o dialoghi e incontri in un clima disteso, amichevole e soprattutto colmo della bellezza che il Palazzo Ducale ci riserva sempre.
Ringraziamo certamente tutto l’Apparato Direttivo e Amministrativo di Accademia per averci seguito e accuditi nelle fasi organizzative, i militari del servizio di guardia, ma in particolare i soci Aloisio, Bonamin, Molinari, Righi, Fornaciari e non ultimo Altomonte (Luca) senza i quali questo evento non avrebbe potuto essere realizzato e “regalato” alla città.
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