20 aprile 2017
Argomento particolarmente delicato, quello della relazione del Prof. Masellis, ma di alto valore riflessivo etico-giuridico: l’obiezione di coscienza e l’interruzione volontaria di gravidanza.
Una relazione (di cui si allegano le slides) di particolare equilibrio e sensibilità che ha conquistato anche i soci più scettici, o francamente contrari, all’analisi del tema.
L’attenzione dell’audience altissima, le domande e gli interventi di ottimo livello interlocutorio o di approfondimento hanno consentito il dipanarsi della serata in un clima di estremo rispetto e intelligenza che ha portato i relatori al racconto di episodi professionali e/o personali che hanno fatto capire quanto possa essere dilaniante esercitare eticamente la professione pubblica.
Si sono voluti unire a noi come graditissimi ospiti anche il Presidente del Lyons Club Castelfranco-Nonantola, Gianluca Montefusco, la sua consorte e l’imprenditore Maurizio Albertini.
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CV del relatore.
Il Prof. Masellis Professore associato di Clinica Ostetrica-Ginecologica.
Direttore del Dipartimento di Ostetricia/Ginecologia/Neonatologia – Pediatria dell’AUSL di Modena. Direttore del Programma Salute Donna dell’AUSL di Modena.
Direttore dell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale B. Ramazzini di Carpi (MO).
Componente della Commissione Consultiva Tecnico-Scientifica sul percorso nascita della Regione Emilia Romagna.
Coordinatore del sottogruppo di lavoro della Commissione Regionale Emilia Romagna sul percorso nascita: “Il ruolo dell’ostetrica, profilo assistenziale di competenza”.
Componente Comitato Etico Provinciale di Modena.
Referee per il Ministero della Salute per il programma nazionale per la formazione continua ECM.
Componente della commissione ministeriale “Salute delle Donne” c/o il Ministero della Salute.
Presidente dell’Associazione Buona Nascita Onlus.
Componente del consiglio direttivo dell’Associazione Servizi del Volontariato di Modena (ASVM).
Dal Giugno 2016, componente della cabina di regia per la gestione unica tar L’AUSL di Modena “Nuovo Ospedale Civile S. Agostino Estense” e l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena (art.7 della l. r. 29/204).
